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1. Lo scenario internazionale

 

L’Europa è solo una realtà geografica. Non c’è più un governo centrale, non c’è nessuna forma di unità politica.  I governi pensano soloal PIL, sono insensibili qualunque forma di svuiluppo ecosostenibile.

In Asia le due grandi potenze, Cina e India fanno quasi metà della popolazione mondiale, sono in competizione fra loro, ma guardano entrambe con sospetto la diffusione dell’Islam nel resto del continente.

 In America gli Stati Uniti sisono ritirati nel loro territorio e non si interessano piàù degli affari del mondo. Nel sud America il Brasile ha fatto sc4mpio dell’Amazonia, 

In Africa l’Islam ha conquistatola maggior parte della popolazione. Il cattolicesimo si è consolidato solo in alcuni sati di lingua francese Camerun, Costa d’Avorio, Togo).  Quasi dappertutto si tratta di un Islam pacifico, che tollera le minoranze cristiane. Il Senegal di Giorgio Diallo è il miglior esempio.

Nel Senegal lo sviluppo ecosostenibile è una realtà. Sono sdorte centinaia di piccole e medi aziende che virilizzano l’energia  prodotta dagli impianti eolici . L’analfabetismo è stato annullato, il livello di istruzione è cresciuto significativamente. Pure il reddito globale e pro capite. La popolazione ha 30 milioni di abitanti,  di cui circa 3 milioni provenienti da altri Paesi africani ed anche dall’Europa, a conferma del clima di pace e di sviluppo sostenibile.

Le divisioni fra sciiti e sunniti nell’ambito dell’Islam sono scomparse, Asia del sud, e centrale, alcuni Paesi dell’Europa e l’Africa sono a maggioranza mussulmana.

 

2  Le prospettive

 Il continente asiatico, Cina, India e  Giappone  compete con Europa e Stati Uniti per dettare le regole dell’economia mondiale, ma è l’Africa il Continente , punto di riferimento per il futuro sviluppo ecosostenibile del pianeta.Le grandi multinazionali dell’industria e della finanza  impongono modelli di sviluppo tradizionale. Gli scienziati da decenni mettono in guardia i governi  sui pericoli  per la sopravvivenza dell’uomo e della vita sulla terra.  Ma i governi sono impotenti.  Daun lato c’è il ricatto  delle lobby  multinaziomali, dall’altro l’incapacità   delle persone nel rispetto delle regole-.

Nel coro del XXI  secolo l’Africa combatte e vince quattro battaglie. La prima  per l’indipendenza dal colonialismo economico, per cui  gli ex Paesi colonialisti  sfruttano a basso costo le materie prime. La seconda per far prevalere un modello di sviluppo sostenibile fondato sulle piccole e medie imprese, gestite a livello locale. La terza per elevare il livello di istruzione dell’intera popolazione, grazie  anche  al rientro dai Paesi europei di centinaia  di migliaia di giovani  emigrati all’inizio del secolo. La quarta per sconfiggere l’estremismo islamico, causa di continui focolai di guerra locali.  I mussulmani moderati sono gli artefici del progresso sostenibile. Nella religione islamica non c’è l’istituto della confessione che nel cristianesimo consente di cancellare i peccati . La misericordia di Dio  è amore,  ma anche  minor  paura di peccare.

L’istifagh  , il pentimento viene rivolto direttamente ad Allah,  cui solo spetta la decisione di ammissione al suo Regno. Che si conquista con l’osservanza dei 5 pilastri

la Testimonianza di fede (shahādah),la preghiera (ṣalāt),l'elemosina legale (zakāt),il digiuno (ṣawm o ṣiyam) nel mese di Ramadan.,il pellegrinaggio (ḥajj) alla Mecca..

Il Corano rende quindi responsabile l’individuo dei suoi comportamenti.  Non conta tanto il pentimento quanto  il bilancio fra il bene e il male fatti. nel corso della vita intera. Al crescere di questa consapevolezza, cresce anche il comportamento virtuoso dell’individuo.  Pronto porrei bene collettivo al di sopra di quella privato.

 

3 Grande festa

Giorgio Diallo compie 80 anni.   A Sare Lountang , villaggio di origine della famiglia Diallo., si fa una grande  festa.  Giorgio Diallo  è l’amato Presidente della regione Casamance,  con delega del governo nazionale  a presiedere ls conferenza delle regioni, che il governo di Dakar tiene in gran conto. , , data l’ìmportanrza delle autonomie locali in un Paese c composto fa tante etnie  che parlano lingue  diverse . Ogni etnica ha un suo modo particolare di fare musica, basato su strumenti tipici, su specifici ritmi, su propri modi di ballare e di usare la voce. Nonostante queste diversità nell’espressione musicale, la musica rimane per tutti parte integrante della vita quotidiana e fattore di forte coesione sociale.

 Nella  cultura del etnia Diola, etnia dominante della Casamace ed appartenente al gruppo più vasto dei Mandinghi. le danze e la musica celebrano lo spirito degli Antenati  ( morti ma sempre presenti afianco ai viventi per accompagnanto  nella vita) o i momenti importanti della vita quali la nascita, la morte, la celebrazione di un matrimonio..ecc. 

Per lafesta di Giorgio Diallo ci vuole dunque un grande spettacolo musicale. Dalla scuola di ballo di  a Cap Skirring rrivano 12 balle rini, 6 uomini e 6 donne, con gli abiti colorati tipici dei villaggi della Bassa Casamance. Il Ngoyane e il Ndaga Q  sono musica  e danza erotiche molto popolari ,  sono   rituali perche  emanazioni del « Bosco sacro » .

E’ arrivato un maestro dell’inconting, musica  fatta con uno strumento molto rudimentale e che viene presentata come le radici del Blues 

Migliaia di persone, arrivate da tutte le parti, affollano le stradive di lountang. . I Balla, si canta, da oltre 24 ore.  Giorgio Diallo pensa a al lungo percorso fatto per arrivare  qui.  Tutti aspettano il suo discorso.

‘ Cari fratelli’ dice’ oggi siamo liberi. Ma i nostri padri, i nostri nonni hanno sofferto, hanno fatto sacrifici enormi, per guadagnare la nostra libertà. Non dobbiamo mi  n dimenticarlo.  Ogni famiglia del nostro villaggio ricordi chi è partito 100 anni fa  per l’Europa. Erano ragazzi da 15 a 20 anni, meritano di essere ricordati da noi e dalle prossime generazioni . Vi chiedo di dedicare atutti loro questa piazzaa’

Un lungo applauso saluta la proposta.

 

4.  Lo sviluppo

All’inizio del 2100  l’economia del Senegal è trasformata, secondo il modello di sviluppo promosso da Moussa Balde, prima ministro dell’agricoltura e poi Presidente della Repubblica.

In tutto il Paese sono sorte centinaia di  imprese manifatturiere, che trasformano il latte in formaggio, le arachidi i in burro e crema, il cotone infilati e tessuti che sono la base della nascente moda africana.

C’è lavoro per tutti, i giovani non partono più, anzi arrivano da altre parti dell’Africa. Anche dall’Europa. I giovani europei si sentono traditi dai loro governi  nella battaglia per uno sviluppo ecosostenibile e vedono nel modello senegalese un punto di riferimento.

Giorgio Diallo sorride pensando a quella anziana signora, arrivata 10 anni prima dal Nord Europa, per dirgli:  nel mio Paese,  la Svezia,  i giovani guardano a voi, che state realizzando i loro sogni. Desideravo ringraziarvil personalmenter per quello che averte fatto. State ridando una speranza al pianeta. Da tempo desideravo fare questo lungo viaggio con il mio veliero. Sono partita più di un mese fa. Mi chiamo Greta.

Da giovane risponde Giorgio Diallol,  quando ero migrabte in Italia ho sentito parlare molto del tuo movimento per uno sviluppo ecosostenibile . Ho capito molte cose e qiello che abbiamo realizzato qui è anche merito tuo.

E’ una scena commovente. I due anziani sognatori si abbraccyano

Giorgio e Greta diventano amici

 Grera vorrebbe fernarsi per visitare alcune fabbriche di tessuti, ma non può, l’attendono ancora numerosi impegni in Svezia. .‘ Noi siamo fatti d’acciaio dice ridebdo Greta, ci rivedremo presto. Ti aspetto in Svezia.

Il giortno dopo il veliero di Greta riprende la via del mare.

 

5. Epilogo

Islam e cristianesimo hanno raggiunto un accordo di non conflittualità. Forse è giunta la fine delle guerre di religione.

 Ma nell’ambito dell’Islam continuano ad esistere focolai di violenza       da parte di gruppi che vorrebbero un ritorno alla sharia.

In tutti i Paesi e continenti, compresi quelli a maggioranza mussulmana crescono i movimenti giovanili che chiedono ai governi e alla religione un cambiamento Il pianeta Terrra è malato, Il surriscaldamento scioglie i ghiacciai, innalza il livello del mare, distrugge l’equilibrio dell’ecosistema.

I governi presi dai problemi della competitività commerciale, non sono in grdo di assumere decisioni comuni. Il primo a capire la gravità della situazione, è papa Pacifico I , Prende un’ iniziativa straordinaria. Chiede un incontro con il Califfo Mohammed della Mecca. Entrambe le autorità religiose sentono la necessità di una decisione storica.  Viene costituita una Commission per analizzare e confrontare il Corno e la Bibbia.. Nasce un nuovo testo saccro, il Corbi, base della nuova religione monoteista Iscei., a guida della quale si alterneranno annualmente il Califfo e il Papa-

I governi oea temono di essere ostaggio della religione e cercano una soluzione. Questa volta i movimenti giovanili fondati da Greta sono la foeza motrice del cambiamento.

E’giunto il momento di un nuovo incontro fra Greta e Giorgio Diallo.  I due amici si ritrovanona Stoccolma.  Per entrambi è una festa grande, coronano il sognodi una vitae ricevono il Nobel per la pace.

Inizia una nuova fase di storia dell’umanità.

 

 

 

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