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La libera circolazione delle persone nell'area Schengen, è "in pericolo". Lo ha dichiarato Martin Schaefer, portavoce del ministro degli esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier E’ stata la Svezia a fare la prima mossa, sottoponendo dalla mezzanotte al controllo dei documenti di indentità i viaggiatori in arrivo dalla Danimarca e notificando alla Ue la sospensione temporanea del trattato di Schengen. Decisione mirata ad arginare il numero di migranti in arrivo: nel 2015 la Svezia ha ricevuto oltre 150mila richieste di asilo. Dalla mezzanotte di ieri tutti i viaggiatori che attraversano in treno o in autobus il ponte di Oresund - che collega la svedese Malmoe alla danese Copenhagen e viene percorso ogni giorno da migliaia di pendolari - devono presentare i documenti necessari, in caso contrario vengono respinti. I controlli sono stato effettuati anche sui traghetti. Non accadeva dagli anni Sessanta. Inevitabili anche i ritardi dal momento che non saranno più possibili i collegamenti diretti tra Danimarca e Svezia attraverso il ponte. Mentre i viaggiatori diretti in Svezia dovranno scendere alla stazione ferroviaria dell'aeroporto di Copenhagen per il controllo dei documenti. A seguire anche la Danimarca ha bloccato temporaneamente la libera circolazione dello spazio Schengen, reintroducendo i controlli al confine con la Germania