per l'etica laica, sociale e autodeterminata
Gli studiosi dell'Oxford Dictionary incaricati dell’aggiornamento dell’omonimo dizionario, hanno scelto il neologismo dell’anno, “Post Truth”. Questa conclusione è stata ratificata dalla BBC, che ha riportato come il vocabolo “Post Verità” sia riuscito a prevalere su termini come Brexiteer (sostenitore della Brexit). “Si tratta di una di quelle parole che definiscono il nostro tempo”, ha dichiarato uno dei curatori del dizionario,. Il campo di applicazione principale che viene riconosciuto al termine è quello politico: in particolare la campagna referendaria britannica, culminata nella Brexit, e quella presidenziale statunitense, conclusasi con l’elezione di Donald Trump, sono i due eventi che hanno contribuito all’affermazione del neologismo come chiave interpretativa della realtà. La tendenza a considerare la verità un optional è una prassi ormai diffusa in tutto il mondo, se si considera, per esempio, che’membri del governo polacco affermano che il precedente Presidente, morto in un incidente aereo sia stato ucciso dai Russi e così dirigenti turchi che il colpo di Stato sia stato organizzato dalla CIA..Il problema de “la verità” attraversa tutta la storia del pensiero; dopo averne affermato o negato l’esistenza, dopo averla cercata dappertutto fin dentro l’uomo stesso anche con strumenti tecnologici. Aumentano le analisi che indicano nei social la causa della vittoria del tycoon americano. I social, quindi, come terreno fertile per l’affermarsi della post-verità; prendete facebook e il suo peculiare algoritmo che tende a indirizzare tutte le nostre interazioni con il mondo in una direzione che privilegia i contatti con ciò che ci piace escludendo ciò che non conosciamo. Il modo in cui un individuo vive la rete, e di conseguenza gran parte della sua vita reale, tende sempre di più a configurarsi come un’esperienza piena di ciò che per noi è confortante e abituale: che in questo senso ci riflette, rendendo la rete una sorta di amplificatore del nostro ego, che diviene anche il nostro habitat. Purtroppo non c'è posto per l'Etica nel mondo della Post verità.