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Lunedì 3 ottobre il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha parlato durante una conferenza stampa con i giornalisti per fare il punto sull’attività dell’amministrazione comunale di Parma e ha annunciato di lasciare il Movimento 5 Stelle. Pizzarotti è stato eletto nel 2012 con il Movimento e poi è stato sospeso dal partito nel maggio del 2016 dopo essere stato indagato per abuso d’ufficio e dopo varie polemiche con Beppe Grillo sulle scelte politiche del partito. L’indagine è stata poi archiviata, ma Pizzarotti era rimasto sospeso. Durante la conferenza stampa Pizzarotti ha parlato della sua città e poi ha detto: «Da uomo libero non posso che uscire da questo M5S che non è quello che era quando è nato. Ho dovuto fare l’ultimo passo. Sono qui a dire quello che né il direttorio né altri hanno avuto il coraggio di dire: è evidente che non si sia voluta ricomporre una situazione che poteva ricomporsi. Da quando il procedimento è stato archiviato, nessuno ha mai chiamato se non qualche sparuto parlamentare. Questo è il 144esimo giorno da una sospensione illegittima che non è prevista dai regolamenti. Sono l’unico sospeso d’Italia». Pizzarotti ha anche fatto diverse critiche al Movimento: «Da quelli che volevano aprire il Parlamento, da quelli che volevano le telecamere dentro le aule, siamo diventati quelli delle stanze chiuse». E ancora: «Si dovrebbero vergognare per non aver preso una decisione. Avrebbero potuto espellermi».