per l'etica laica, sociale e autodeterminata

Ecco il rapporto Oxfam ‘ la misera accoglienza dei ricchi del mondo’

23.07.2016 07:32

 

Il rapporto rivela che l'anno scorso le sei maggiori economie del pianeta hanno ospitato complessivamente 2,1 milioni di rifugiati e richiedenti asilo, ossia solo il 9% del totale. Un dato molto inferiore alla risposta di Giordania, Turchia, Libano, Sud Africa, Pakistan e Territorio Palestinese Occupato che - pur rappresentando meno del 2% dell'economia mondiale - hanno accolto oltre 11,9 milioni di persone. In questo contesto i numeri relativi all'Italia, che ospita 134.997 persone (lo 0,6% del totale), sono ancora lontani da quelli raggiunti dalla Germania nell'ultimo anno. Questo paese infatti, in controtendenza rispetto alle altre cinque maggiori economie mondiali, ha aumentato il numero dei rifugiati accolti entro i propri confini arrivando a 736.740 persone. In quanti rissosi talk show televisivi abbiamo sentito qualche ospite gridare alla cosiddetta "invasione" di migranti e richiedenti asilo in arrivo ? Dobbiamo dare una speranza a 65 milioni di uomini, donne, anziani e bambini - il più alto numero mai registrato - in fuga da conflitti, persecuzioni e violenza e troppo spesso obbligati a rischiare la propria vita per raggiungere un luogo sicuro. Occorre dare una svolta nel modo in cui fino ad oggi le persone in fuga sono state accolte e protette. Oxfam, con la petizione globale Stand As One, insieme alle persone in fuga,(che in un mese ha già raccolto più di 100.000 firme  on line e in eventi pubblici), chiede ai leader dei paesi più ricchi di accogliere un maggior numero di rifugiati e, allo stesso tempo, di aumentare sostanzialmente gli aiuti a quei paesi che oggi ospitano la maggior parte delle persone costrette a fuggire. Aiuti che devono essere volti a lottare contro la povertà, garantendo ai cittadini di quei paesi e ai rifugiati lì ospitati una accoglienza dignitosa e reali opportunità di lavoro, integrazione, educazione. E' qualcosa di possibile, realistico, necessario. È un investimento sul futuro.

 

© 2013 Tutti i diritti riservati.

Crea un sito web gratisWebnode