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Nel 2016 oltre 60 milioni di persone nel mondo, di cui 50 milioni in Africa, saranno colpite da fame e povertà a causa della siccità, del crollo dei raccolti e della scomparsa dei pascoli provocati da El Nino, il fenomeno naturale che riscalda le correnti del Pacifico tropicale. Lo sottolinea l'Oxfam, che lancia un appello alla comunità internazionale per intervenire in aiuto delle popolazioni più vulnerabili. L'azione della confederazione umanitaria si inserisce nel quadro della campagna "Sfido la fame", nel cui ambito pubblica una mappa interattiva che fotografa gli effetti del Nino in 19 Paesi dove la siccità sta provocando danni all'agricoltura e all'allevamento, riducendo alla fame intere comunità. Corno d’Africa, Africa meridionale e America centrale e gli arcipelaghi del Pacifico meridionale, le zone più colpite. "Gravi siccità e inondazioni devastanti nelle aree tropicali e subtropicali saranno i tratti distintivi di questo El Niño, il più forte degli ultimi 15 anni", ha detto il segretario generale del Wmo ( Organizzaione mondiale della Meteorologia).