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Cari amici del Sud, vi voglio bene, ma datevi una mossa

28.04.2016 10:10

 

ll nostro paese rischia di perdere 9,3 miliardi di euro di fondi Ue. Su una dotazione complessiva di ben 46,4 miliardi riferita al programma 2007-2013, entro il 31 dicembre 2015, la spesa certificata si è attestata a 37,1 miliardi di euro (pari al 79,9 per cento del totale). I dati sono forniti dalla Cgia di Mestre. In buona sostanza, spiega la Cgia, non sono ancora stati certificati 9,3 miliardi di finanziamenti europei, dei quali 6,6 in capo alle regioni e 2,7 miliardi  di competenza dello Stato centrale. Le regioni hanno comunque tempo fino al 31 marzo 2017 per presentare "le pezze" giustificative delle spese sostenute.  Ad eccezione della Puglia, fino ad ora le regioni del Sud hanno dimostrato di essere le" meno interessate" all'utilizzo dei fondi europei. Oltre il 54 per cento delle risorse messe a disposizione delle Regioni e non ancora certificate al 31 dicembre 2015 sono riconducibili alla Sicilia (1,9 miliardi di euro) e alla Campania (1,6 miliardi). In queste due realtà l'incidenza percentuale della spesa certificata sul totale delle risorse europee assegnate ammonta rispettivamente al 66,4 e al 69 per cento, contro valori superiori al 90% per le regioni del Nord e della Puglia. Tra il 2000 e il 2014 l'Italia ha dato all'Unione europea 210,5 miliardi. Sempre nello stesso periodo ci sono stati "restituiti" 151,6 miliardi di euro di fondi, agevolazioni e contributi vari.  Cari amici del Sud, vi vogliamo bene, ma datevi una mossa, non buttate via i soldi dell’Europa.

 

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